martedì 8 ottobre 2019

Progetto "MIGRATIONS"

Titolo del progetto: CinemaLAB "migrations"

Descrizione: il progetto è la realizzazione di quanto presentato in aula magna dal regista Nuno Escudeiro autore del film realizzato sul confine di Ventimiglia "The Valley" (2019) ora in numerosi festival internazionali del documentario con vari riconoscimenti. Il primo film realizzato dal regista è stato CHRONICLES OF WIND AND STILLNESS, "Cronache di vento e silenzio" (2015), girato al Brennero. La tematica verrà affrontata anche con il videomaker e autore Ide Maman che presenterà il film "I poveri dimenticano" (2018) sul suo ritorno in Niger dopo dodici anni ritrovando un amico coetaneo con famiglia e terra da coltivare. Il percorso prevede coerentemente con l'indirizzo economico sociale - utilizzando canali possibilmente trilingui - di accogliere alcuni spunti della contemporaneità fatta di spostamenti per ragioni economiche, di opportunità o necessità, cercando le varie angolazioni tra diritti e bisogni con interviste a ricercatori di varie parti del mondo, presso NOI, Eurac, Unibz, centri di accoglienza, documentando la ricerca attraverso il video. Sono previste anche interviste a cittadini italiani che soggiornano all'estero per lavoro o per studio.
Non sono previsti costi in quanto il percorso rientra ed è compimento del progetto "farsi schermo" del bando MIUR Mibac "CinemaScuola LAB" finanziato dal Ministero che la scuola si è aggiudicato.


"Cronache di vento e silenzio"
"The Valley"
"I poveri dimenticano" 

lunedì 7 ottobre 2019

Progetto "Ecologia tra mente e natura" 4 B

Descrizione: percorso che rientra nel progetto "farsi schermo" vincitore del Bando Miur Mibac "CinemaScuola LAB", prevede la realizzazione di una documentazione video legata alla produzione "Keimzeit - il tempo della germinazione" del regista Davide Grotta, che ha già presentato il suo lavoro in classe nell'a.s. 2018/19, in particolare il film "Hidden Photos" (2016) girato in Cambogia. In quell'occasione studentesse e studenti hanno potuto constatare la valenza di ricerca e documentazione (in particolare sociologica ed etnografica) del video, oltre a primi aspetti tecnici e stilistici. In occasione della seconda manifestazione dei "Friday for future" cui la classe ha partecipato con l'insegnante, lo stesso Davide Grotta era presente in ruolo di video operatore (con la collaborazione dei colleghi Andrea Oradini e Cristina Nicchiotti che hanno presentato a fine anno scolastico un video girato in tale occasione con interviste degli e agli studenti). Il percorso attivato nell'a.s. 2019/20 è prosecuzione e compimento di quanto avviato in particolare in collegamento con l'attuale film in produzione dello stesso Grotta "Keimzeit - il tempo della germinazione" con riprese già realizzate in Amazzonia, oltre che nella zona dei boschi di Carezza abbattuti dal maltempo, coinvolgendo tematicamente scultura lignea, la pratica sportiva dell'arrampicata sugli alberi, cambiamenti climatici. Si prevede la presenza a scuola dello scultore del legno Aron Demetz e del "tree climber" Andrea Maroè. Collegando al rapporto tra uomo e natura il concetto di ecologia nella visione di Gregory Bateson e la visione prevista del film di Marco Tullio Giordana "La meglio gioventù" si prevede l'eventualità di sperimentare le competenze acquisite di video documentazione in una visita a Trieste in particolare al parco San Giovanni intervistando alcuni testimoni della stagione basagliana.
I costi eventualmente sarebbero quelli di quest'ultimo viaggio a carico delle famiglie, essendo esperto e materiali già finanziati dal Ministero e per la parte degli ospiti dalla produzione nella sua prima fase di ricerca del film "Keimzeit".

mercoledì 2 ottobre 2019

La relazione educativa

La relazione  educativa


L’attività scolastica si basa nella maggior parte dei casi su una routine ben definita: gli alunni sono divisi in classi, ogni classe ha la sua aula, l’insegnamento delle materie segue una cadenza oraria settimanale ecc. Consapevoli di quanto lo spazio e l’orario incidano sull'apprendimento, alcune scuole dei Paesi scandinavi hanno sviluppato una forma nuova di didattica a partire dalla definizione degli spazi. Queste scuole sono prive di aule, ma dotate di ambienti aperti, dove gli studenti possono muoversi liberamente, incontrano l’insegnante e ricevono indicazioni sul lavoro da fare.
Che cosa succederebbe se da domani la tua scuola abolisse le classi?
È possibile una scuola senza classi? O si tratta di un esperimento destinato a fallire?
Sentiresti la mancanza del gruppo-classe o ti troveresti meglio?
(Fonte: EducataMENTE a cura di Vincenzo Rega)


Convegno all'università di Bolzano: https://pad.events.unibz.it/it/home-it/


Per riflettere:
"Cambiare i paradigmi dell'educazione" di Ken Robinson
Link: https://youtu.be/FV7XS-1ix8Y
"La civiltà empatica" di Jeremy Rifkin
Link: https://youtu.be/3kVRSA-hP1k

Film in classe:
"La classe - entre les murs" (France, 2008, 130')
Link: http://www.mymovies.it/film/2008/laclasseentrelesmurs/
Altri film consigliati sul tema:
"I ragazzi del coro" ("Les choristes", Francia, Svizzera, Geramnia, 2004, 95')
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=35432
"Stella" (France, 2008, 102')
Link: http://www.mymovies.it/film/2008/stella/
"L'attimo fuggente" (USA, 1989, 128')
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=2381